Frata Nardò al debutto casalingo in Serie B. Sulla strada dei granata Olimpia Matera, squadra tosta e con ambizioni di vertice, reduce dall’inatteso scivolone interno con Val di Ceppo.
Sono otto i senior, tutti dal notevole bagaglio di esperienza. Il play è l’argentino Dimarco, lungo trascorso in B, assoluto faro del team e protagonista a suon di assist nelle ultime due annate con Cestistica San Severo. Italo-argentini sono Migliori, ala dal passato in A2 con talento e tiro sanguinoso, e Ochoa, capitano e pivot “voluminoso” dal gran lavoro sporco al servizio dei compagni. Poi troviamo Marra, alternativa del play-guardia, giunto da poco in Basilicata e in fase di ambientamento, grande personalità per un rilancio dopo due annate non propriamente fortunate; alcuni tifosi neretini lo ricorderanno nel 2013/14 quando militava in C1, nel Basket Napoli, e ci punì con un fatale canestro sul gong. La guardia titolare è Cozzoli, brindisino gira Italia dall’ottimo tiro da tre; penetrazione da destra e velocità in contropiede le sue armi più pregiate. Sotto canestro due atleti lombardi, Battistini e Ravazzani: il primo si va valere sul piano agonistico e su quello dei rimbalzi, prediligendo un 1vs1 dinamico; il secondo è un pivot di vecchio stampo, buone mani, ottima tecnica con buon uso di finte e semiganci. Completano il roster i due under classe ‘98 Varaschin e Pasqualini.
Olimpia Matera sarà senz’altro un osso duro: servirà corsa e attenzione in fase difensiva, le frecce nell’arco del team lucano sono infinite.
Articolo a cura di Lorenzo Falangone
Credits photo Roberto Linzalone
Commenti