Un abbraccio, poi un urlo: “per Andrea!”. Inizia così la stagione della Frata Nardò, nel segno dei medesimi valori che contraddistinsero la cavalcata che portò fino alla Serie B. I volti nuovi, certo, ma anche gli sguardi di sempre, quelli che hanno acceso i momenti bui, quelli in cui cercare conforto, quelli che sembra casa anche se, di fatto, il “Velodromo degli Ulivi” di Monteroni di casa non ne ha il sapore.
Poi però c’è il lavoro, l’allenamento, la consapevolezza di doversi tuffare nella nuova nuova stagione con forza, rabbia, ardore per non annegare in un mare di insidie rappresentate dalla nuova categoria, ricca di team blasonati. Dinanzi ad un nutrito gruppo di appassionati tifosi, i riconfermati (Provenzano, Bjelic, Polonara e Durante) hanno fatto gli onori di casa ai nuovi (Rodriguez, Ingrosso, Marengo, Potì, De Martino, Scattolin e i due stranieri in prova, Cepic e Mijatovic), poi i discorsi alla squadra del patron Carlo Durante, del presidente Ivan Marra e del vice presidente Angelo Pasca. Quindi lo staff tecnico, capeggiato da coach Olive, al lavoro fra test di forza e misurazioni antropometriche. Da oggi si inizia a fare sul serio con la doppia seduta: si aggregheranno al roster anche capitan Dell’Anna e Muci. E poi sì, tutti veramente uniti, per un nuovo urlo e una categoria da onorare.
Scritto da: Lorenzo Falangone
Foto: Giorgio Toma
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