1° QUARTO – Al PalaFitLine di Desio la prima uscita storica dei granata nei playoff di A2 contro una compagine storica dello scenario cestistico italiano: Cantù. Dalla palla a due i padroni di casa, in una cornice di pubblico meravigliosa ambedue le parti, imprimono il proprio potenziale fisico e con Hunt provano a dare lo strappo iniziale sul 12-5. La Torre sbraccia e fa il possibile contro le maglie avversarie, Smith è annullato magistralmente dalla difesa canturina, con Nardò che va in difficoltà realizzativa per tutto l'arco dei primi 10' di gioco. Logan, neo aggiunto nel roster di casa, regala assist al bacio per Hunt e compagni per chiudere con un pesante 32-19 il primo parziale.

2° QUARTO – Stojanovic non è nella sua giornata migliore, dunque Smith si fa carico della squadra e prova a trascinare il Toro ad una insperata rimonta. Il vantaggio canturino, però, oscilla sempre tra i 12 e i 15 punti fino ad arrivare ad un massimo strappo di 20 sul 50-30. Nikolic e Stefanelli infuocano senza indugi le retine del PalaFitLine per regalare l'esplosione di gioia ai tifosi di casa. Il parziale all'intervallo lungo è di 54-37 senza eccessivi patemi d'animo per coach Meo Sacchetti ed i suoi.

3° QUARTO – Al rientro in campo dapprima Nardò sbanda, poi Smith mette in campo un assolo fino a trascinare i granata, assieme a Stojanovic, sino al -10. Troppo entusiasmo per i viaggianti che viene smorzato immediatamente dalle triple di Logan prima e Baldi Rossi poi che rimettono tutto sui binari iniziali. Logan, a 40 anni, è un piacere per gli occhi e smazza assist per Stefanelli che deve solo mettere la ciliegina sulla torta in più occasioni. Il tabellone recita 74-57 a fine terzo quarto.

4° QUARTO – Cantù deve solo limitarsi a gestire il vantaggio e coach Meo Sacchetti inizia anche a pensare a Gara 2 gestendo al meglio anche le rotazioni in termini di minutaggio. La HDL Nardò, invece, gioca sino alla fine per uscire a testa alta in questa prima, complicatissima, uscita di playoff contro una corazzata costruita per il salto di categoria. Finale 101-78 tra la festa e gli applausi di entrambe le tifoserie che dal pre al post match hanno vissuto come una grande festa e con grande rispetto questa prima di playoff. Un plauso va agli oltre 50 neretini che hanno raggiunto Desio dando voce per 40 minuti al sogno di un'intera città. 


Acqua S.Bernardo Cantù - HDL Nardò 101-78 (32-19, 22-18, 20-20, 27-21)

Acqua S.Bernardo Cantù: dario Hunt 20 (8/9, 0/0), David Logan 18 (4/7, 3/10), Stefan Nikolic 16 (4/8, 2/3), Lorenzo Bucarelli 15 (2/3, 3/5), Filippo Baldi rossi 12 (2/2, 2/5), Francesco Stefanelli 11 (3/5, 1/4), Alessandro Morgillo 4 (2/3, 0/0), Giovanni Severini 3 (0/0, 1/1), Matteo Da ros 2 (1/3, 0/1), Nicola Berdini 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 15 - Rimbalzi: 31 8 + 23 (Matteo Da ros 7) - Assist: 26 (David Logan 12)

HDL Nardò: Russ Smith 25 (5/12, 2/5), Vojislav Stojanovic 15 (5/12, 1/6), Jacopo Borra 10 (5/7, 0/1), Matteo Parravicini 8 (1/2, 1/3), Lorenzo Baldasso 6 (0/2, 2/4), Andrea La torre 5 (1/3, 1/2), Andrea Donda 5 (2/3, 0/0), Ruben Zugno 4 (2/4, 0/2), Simone Quarta 0 (0/0, 0/0), Giulio Antonaci 0 (0/0, 0/0), Nicolo Buscicchio 0 (0/0, 0/0), Samuele Baccassino 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 17 - Rimbalzi: 29 7 + 22 (Jacopo Borra 11) - Assist: 13 (Matteo Parravicini 3)

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IL SOGNO PLAYOFF È REALTÀ: NARDÒ SFIDA CANTÙ
NARDÒ RESTA IN PARTITA PER TRE QUARTI, POI CANTÙ METTE IL TURBO E VOLA SUL 2-0