Sono iniziati questa mattina i lavori di recupero e riqualificazione dell’area adiacente il Pala "Andrea Pasca" di via Giannone, attualmente in disuso e in stato di degrado. Si tratta di un intervento programmato e finanziato dalla Frata Nardò, che ha avuto l’area in affidamento dal Comune di Nardò per dodici anni, a seguito di regolare procedura di gara.

Lo spazio interessato dagli interventi, circa 2700 metri quadri, ospita due campi da basket e un locale per servizi. Tutta la struttura oggi è fatiscente, la pavimentazione, gli impianti e gli arredi non sono più utilizzabili. I lavori, su progetto dell’ingegnere Lorenzo De Tuglie, sono stati affidati ad Ag Costruzioni e My Group Service e prevedono di incrementare la funzionalità, la multidisciplinarità e la fruibilità dell’impianto, trasformandolo in un centro polivalente di riferimento per l’attività sportiva e nello specifico, secondo gli orientamenti dell’ambizioso sodalizio presieduto da Carlo Durante, in “cittadella” per gli allenamenti delle squadre giovanili.

In concreto, sarà realizzato un campo polivalente di 25x41 metri (adattabile al basket, alla pallavolo, al calcetto e al tennis) e con pavimentazione sportiva superficiale vinilica o in gomma, che sarà dotato di copertura pressostatica (una soluzione flessibile che consentirà lo svolgimento dell’attività sportiva lungo tutto l’arco dell’anno). Il sistema di illuminazione sarà realizzato con proiettori a led di ultima generazione a peso ridotto sospesi alla copertura. Saranno poi installati dei moduli prefabbricati amovibili per servizi igienici e spogliatoi adiacenti alla struttura pressostatica e comunicanti con essa.  

L’altro campo esterno diventerà un campo multifunzionale per discipline e tornei all’aperto (“playground”) come il basket 3 contro 3, il minivolley, il minicalcio e in futuro discipline emergenti come il paddle.  

Il locale servizi sarà riqualificato e destinato ad attività funzionali, ricreative e di ristoro con antibagno e bagno accessibili ai disabili. L’angolo bar sarà collegato con la terrazza antistante ai fini di una piena fruibilità in primavera o in estate. Saranno eliminate tutte le barriere architettoniche esistenti, comprese quelle del cancello pedonale e del vialetto di ingresso di via Giannone (indipendente da quello del palazzetto). Tutti gli impianti saranno revisionati e adeguati (e sarà realizzato un impianto di videosorveglianza). Infine, l’intervento sarà completato con l’inserimento di elementi di arredo urbano, quali cestini e rastrelliere per le biciclette, e con un’azione generale di pulizia e di manutenzione delle aree a verde.

“Questo è uno spazio - ricorda il sindaco Pippi Mellone - che torna a vivere dopo quasi vent’anni di abbandono, stavolta grazie a un’azione sinergica tra pubblico e privato, senza costi per l’ente. Per questo ringrazio infinitamente Carlo Durante, che fa alla città e ai suoi sportivi l’ennesimo regalo. Un intervento che si somma a quello sul vecchio tensostatico, rimesso a nuovo lo scorso anno, e all’imminente cantiere del nuovo palazzetto in via Cuoco, coerente alla visione e alla politica in favore dello sport e dell’impiantistica sportiva della nostra amministrazione. Credo che fare qualcosa per lo sport in città sia una cosa che mette tutti d’accordo per le enormi implicazioni di carattere anche sociale che comporta. Tutti, tranne i consiglieri d’opposizione, che ricordo sempre con sconcerto si astennero sul voto in Consiglio per la concessione dell’area”.

Ufficio Stampa Comune di Nardò

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