Dopo 21 giorni esatti la Frata Nardò torna in campo. Lo farà al PalaPulerà (domenica 25 novembre alle ore 18) di Catanzaro, al cospetto di una squadra molto giovane, guidata da Nino Furfari, che in classifica ha gli stessi punti (4) del Toro, ma con una partita disputata in più. Quello calabrese è un club molto attento al settore giovanile e non è un caso se nel roster dispone di tantissimi ragazzi nati dal ’96 in su.
Si farà l’assenza di Devil Medizza (il più esperto, classe ’90), centro out per infortunio a causa di uno strappo e che non rivedrà il campo prima di gennaio. Fra i più talentuosi Emin Mavric (’98), ala grande dotato di ottimo tiro e 1vs1: dopo l’infortunio di Medizza gode di ottimo minutaggio ed è colui che si prende più tiri; accanto a lui troviamo Nikola Markovic (’00), guardia tiratrice che sta trovando tanto spazio nella corrente stagione.
Nel ruolo di play giostra Luca Calabretta (’96), dinamico e abile nell’attaccare l’area e creare spazi, per sé e per i compagni. Amar Klacar (’00) è invece un bosniaco che predilige la quantità alla qualità. Ala molto interessante è Franco Gaetano (’99), fresco di convocazione nella Nazionale U20, sbarcato da poche settimane in giallorosso dopo il ritiro di Lamezia, dinamico con buon tiro da fuori, abile a giocare sotto canestro con rimbalzi e ottimi tempi di gioco.
Dalla panchina Daniele Dell’Uomo (’98) mancino naturale che attacca bene il ferro, Andrea Procopio (’99) è il cambio del play, poi Gianmarco Gobbato (’98), fratello di Enrico del Giulianova. E in più qualche giorno addietro si è aggiunto al roster Andrea Locci (’93), ultimo arrivato ex Battipaglia.
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